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Report dei Focus group. Dalle riforme ai modelli da condividere

10 Maggio 2022

È giunto il momento di fare il bilancio dopo i 12 focus group condotti tra ottobre e dicembre. Questi incontri tematici tra le Province sono stati cruciali per approfondire la comprensione dei tre settori del progetto "Province & Comuni". Hanno offerto un'opportunità fondamentale per il confronto e la ricerca di soluzioni, nonché la creazione di modelli replicabili, analizzando lo stato delle Province nei tre settori del progetto (Stazione Unica Appaltante, Servizio Europa e Servizio Innovazione).

Province coinvolte e metodologia di lavoro

Hanno preso parte ai focus group 52 province che hanno stipulato la convenzione con Upi. Di queste, 15 erano province del sud Italia. La metodologia adottata prevedeva la presenza di un moderatore e un facilitatore in ogni incontro, mirando a stimolare i partecipanti e migliorare l'efficacia dei gruppi di lavoro. In ciascun gruppo, è stata presentata una buona pratica, un modello esemplare. Successivamente, si è svolto un confronto analizzando i dati raccolti. Da ogni focus group è scaturita una classificazione delle Province in base al livello di complessità.

Le buone pratiche individuate per ogni settore sono:

Punti di forza, debolezze e opportunità

Per ciascuna area, sono stati identificati punti di forza, punti di debolezza e opportunità. "Uno dei principali aspetti positivi emersi è stata la volontà delle Province di apprendere dai modelli avanzati selezionati dall'Upi", ha spiegato Ioletta Pannocchia, Direttore Generale di Promo PA Fondazione. "È emersa una forte determinazione nel mettersi in gioco per raggiungere questi modelli organizzativi. In particolare, dalle Province del sud è emersa la volontà di crescere, di partecipare a programmi di formazione e di collaborare in rete".

Esigenze delle province

L'esigenza di creare una rete è emersa come una delle principali questioni durante gli incontri. "In questo contesto," continua Ioletta Pannocchia, "è evidente la richiesta rivolta all'Upi di fornire supporto alle province, in modo che possano raggiungere livelli di governance territoriale di alto livello nelle aree di competenza individuate. Si tratta di competenze e servizi che queste province avevano in passato, ma che purtroppo hanno perso a causa delle riforme istituzionali".

Le difficoltà delle province

La principale sfida evidenziata dal report è legata alla decimazione subita dalle province a seguito della legge Delrio negli ultimi anni. Le province hanno registrato una significativa riduzione del personale e la perdita di competenze fondamentali per fornire servizi ai Comuni. Questa difficoltà è risultata particolarmente accentuata e aggravata nelle province del Sud. "La situazione varia notevolmente da regione a regione," spiega Pannocchia, "l'approccio delle regioni è stato molto diversificato nell'attuazione della riforma Delrio: dove è stata adottata una scelta di accentramento da parte delle Regioni, le Province si trovano in una posizione più difficile, come ad esempio accade in Toscana".

Le opportunità e il PNRR

"Le Province si trovano ora ad affrontare un carico di lavoro più elevato, che non riescono ad affrontare senza un adeguato numero di personale," continua Ioletta Pannocchia. "Spesso vengono considerate come enti attori del PNRR. Attraverso gli uffici Europa, potrebbero svolgere un ruolo più ampio sul territorio. Tuttavia, spesso i piccoli comuni non sono in grado di monitorare e gestire i vari progetti. Questo rappresenta da un lato una grande opportunità, ma che deve essere colta consapevolmente. Attualmente, le difficoltà delle Province a causa della carenza di personale sono ancora molto serie".

L’opportunità della transizione digitale

Un'altra opportunità che emerge dal report dei Focus Group è la transizione digitale, soprattutto per il Settore Innovazione. "Cosa implica questa opportunità? Significa essere in grado di realizzare autonomamente i bandi," spiega Ioletta Pannocchia. "Quindi, sarebbe necessaria una maggiore integrazione tra la Stazione Unica Appaltante e gli Uffici Europa, che possiedono una notevole capacità di progettazione. Questa competenza potrebbe essere impiegata in modo più efficiente a beneficio del sistema provinciale".

Puoi scaricare il report completo del focus group curato da Ioletta Pannocchia, Direttore Generale di Promo PA Fondazione.

Intervista a Ioletta Pannocchia sui Focus Group